Il sesto senso sociale di Twitter

Un paio di settimane fa, prima di uscire dall’ufficio, ho stampato un articolo di Wired, l’ho infilato nella Harrods Bag  porta tutto (ogni impiegata che si rispetti ne ha una simile 😉 ) e lì è rimasto fino a ieri sera quando ho deciso di svuotare la borsa e scoprirne il contenuto. Ed eccolo lì, "Clive Thompson on How Twitter Creates a Social Sixth Sense", e finalmente l’ho letto.

Ho fatto bene perchè ho trovato l’articolo molto interessante per due motivi in particolare.

Il primo è la conferma ad un pensiero che ho espresso recentemente anche su questo blog ossia

sono dell’idea che non si debba mai giudicare qualcosa senza conoscerlo, solo così è possibile essere obiettivi, altrimenti è tanto meglio TACERE!

E questo è in maniera analoga il pensiero di Clive Thompson quando dice a proposito di Twitter

Twitter is the app that everyone loves to hate […] why has Twitter been so misunderstood? Because it’s experiential. Scrolling through random Twitter messages can’t explain the appeal. You have to do it

Sante parole 🙂

L’altro motivo per cui mi è piaciuto l’articolo è stato quanto ho letto subito dopo:

You have to do it — and, more important, do it with friends.

Questo se hai amici che usano Twitter, se no ti devi "accontentare" di tutte quelle relazioni che la tua vita virtuale ti porta a creare che possono poi diventare amicizie ma nel mio caso relegate alla websfera. Come dicevo sempre recentemente su questo blog uso Twitter

perchè lo considero una corsia preferenziale per avere informazioni esclusive e aggiornamenti in tempo reale dalla blogosfera

e questo comporta che tutti i messaggio del tipo va a fare la cacca non siano di mio interesse ma che  è il "prezzo" da pagare per poter ottenere il meglio da questo mezzo.

L’osservazione di Clive, "do it with friends", mi ha però fatto pensare che se effettivamente fosse stato un mio amico a scrivere quel twit, uno di quelli con cui magari potrei uscire la sera stessa a bere un aperitivo, uno della mia compagnia, mi sarei fatta una sana risata magari rispondendo qualcosa tipo "@amico, guarda che è finita la carta igienica!!".

Quindi, senza rifletterci tanto su, potrei pensare che una buona evoluzione di Twitter potrebbe essere quella di dare la possibilità agli utenti di contrassegnare determinati followers come "friends" (un po’ come fa Flickr) per indirizzare determinati messaggi solo a loro senza annoiare e infastidire gli altri, e con la possibilità anche per i followers di proporsi come "friends" per sapere davvero tutto su quello che quell’utente sta facendo.

Voi che ne pensate? Potrebbe essere una buona idea? O si rischia di snaturare Twitter?

Technorati technorati tags: , , ,

Il bello di Twitter: cronostoria di una nascita

Logo TwitterDa diverso tempo avrei voluto parlare del mio particolare rapporto con Twitter. Come in altri casi di novità "digitali", ho constatato un approccio abbastanza schierato nei confronti di questo strumento, o sei pro o sei contro; io invece mi sento esattamente nel mezzo, con una vicinanza più al pro, nel senso che Twitter mi piace ma non ne vado pazza, ne riconosco le potenzialità ma non mi sono mai impegnata più di tanto per coglierle.

Perchè quindi uso Twitter? Mah per diversi motivi ma in primis direi perchè lo considero una corsia preferenziale per avere informazioni esclusive e aggiornamenti in tempo reale dalla blogosfera. Certo bisogna leggere anche tante cose inutili, qualche fesseria e sopportare un uso improprio del mezzo da parte di molti (credo che prima o poi darò vita ad una rubrica "il peggio di twitter") ma spesso ne vale la pena.

Ieri ne ho avuto la conferma quando per la prima volta forse nella storia di Twitter credo quando un papà ha raccontato tutti i momenti che precedono la nascita della propria figlia fino al lieto evento; il papà in questione è Nicola Mattina che ieri ha tenuto tutti i suoi followers incollati a Twitter in attesa di sapere quando la piccola Ludovica sarebbe nata.

Divertente e significativo questo Twit

scopre che twitter è un buon surrogato di una stecca di sigarette… magie della condivisione 🙂

Per chi ha voglia di leggere tutta la cronostoria dell’evento eccola qui, a partire ovviamente dal momento più recente a quello meno recente come Twitter impone:

ringrazia tutti per gli auguri e il sostegno e augura buona notte 🙂
ha lasciato le donne in ospedale e sta tornando a casa distrutto pensando a come racconterà domani l’arrivo della sorellina a Beatrice 😉
non ha mai capito il grande interesse per peso e lunghezza dei neonati, ma quelli di Ludovica sono 3,050 kg e 49 cm 😉
aspetta i dati ufficiali dell’evento (lunghezza e peso, visto che il sesso già lo sa) per dirmarli urbi et orbi 🙂
Grazie dei complimenti in anticipo: Ludovica è appena nata e sto aspettando che passi la culla 🙂
scopre che twitter è un buon surrogato di una stecca di sigarette… magie della condivisione 🙂
è un po’ triste perché Patrizia desiderava tanto poter fare un parto naturale 🙁
è fuori dal blocco operatorio e attende di rivedere le sue donne: che ansia!
il ginecologo ha deciso di tagliare perché non ci sono stati grandi progressi e Patrizia ha già avuto un cesareo 🙁
è parecchio stanco e ha dormito pochissimo, ma è anche molto curioso di vedere Ludovica 🙂
ascolta il battito di Ludovica, mentre l’ostetrica fa un altro monitoraggio a Patrizia: sono già passate oltre 15 ore!
no news good news. Ha capito che la secondogenita nascerà domani con tutta calma! Si prepara all’attesa…
è sceso a mangiare un boccone e a prendere un caffé liscio (al nord la precisazione è d’obbligo 😉 è una bella e calda giornata…
ha l’impressione che ci vogliano ancora molte ore: Patrizia prova a schiacciare un pisolo tra una contrazione e l’altra…
Siamo in ospedale e monitoriamo! Sarà una cosa luuuunga…
Sta portando Patrizia in ospedale: stanotte è iniziato il travaglio… Si sente un po’ agitato 😉

Ora rimaniamo tutti in attesa delle fotografie. Bravi Nicola e Patrizia!

Technorati technorati tags: , , ,

Sei un utente esperto? Io no, o meglio mi sento di no.

La domanda del titolo è un parto mentale di ieri sera e prima di arrivare a spiegarvelo consentitemi un breve periodo di gestazione.

Sono le 19:42 e io sono nella stazione metropolitana di Missori in attesa del treno. Ripercorro velocemente alcuni momenti della giornata e mi soffermo sul momento in cui mi è stato chiesto cosa è il web 2.0… questa domanda ne riporta alla mente un’altra che una persona mi ha fatto qualche giorno fa in merito a quali servizi web 2.0 conosco e uso. Ripeto nella mia testa la risposta e sorrido al pensiero di non esser stata precisa come mi sarebbe piaciuto visto che alcuni dei servizi citati benchè comunemente considerati parte del ventaglio delle applicazioni 2.0 si differenziano dagli stessi per alcune piccole/grandi mancanze.

Questo non è uno dei miei tanti parti mentali bensì una riflessione che Luca Mascaro espose durante il convegno "La rivoluzione del web 2.0" (qui il pdf della sua presentazione) tenuto in occasione di SMAU 2006 (ammazza che memoria!!). Durante la descrizione delle caratteristiche che un’applicazione dovrebbe avere per poter essere definita "2.0" Luca ha affermato come ad esempio MySpace non possa rientrare in questa categoria per il semplice fatto che quello che nasce e si sviluppa in MySpace vive e muore in MySpace; non sono infatti previsti tool che consentano ad esempio di importare ed esportare contenuti dal e verso il proprio blog (aperto fuori da MySpace ovviamente) o relativi ad altri servizi 2.0. Una piccola mancanza, anche se sottile, la presenta anche YouTube, in quanto non consente di scaricare i video ma "solo" di embeddare il video in blog e siti ossia di farli visualizzarli all’esterno di YouTube inserendo all’interno del codice di una pagina il relativo codice "embed". Flickr di fatto può essere considerata una vera e propria applicazione web 2.0.

Ci avviciniamo al parto…ritorno ancora sui miei passi e mi soffermo su quanto ho appena affermato in merito a YouTube e mi viene automatico aprire un’ulteriore parentesi nei miei pensieri per correggere una piccola imprecisione: "non consente di scaricare i video", non è proprio così i video si possono scaricare ma non è un servizio che YouTube offre e arrivi a scoprire come si fa se sei un utente esperto o almeno un po’ smanettone… (vi consiglio questo post di Salvatore Aranzulla se non sapete come si fa).

Il parto comincia… "Utente esperto… mumble mumble…allora io sono un utente esperto? E come faccio a saperlo? Quali sono i criteri?" Se sono stati mai definiti non ne ho idea, sicuramente da qualche parte ci saranno dei parametri che ti consentono di verificare il tuo livello di expertise ma in questo momento non mi interessa… Io ho partorito una mia particolare visione di questa cosa ed è SEI UN UTENTE ESPERTO QUANDO IL WEB SMETTE DI SORPRENDERTI E STUPIRTI.

= IO NON SONO UN UTENTE ESPERTO.

Parto finito.

Arriva il treno. 😉

Il corporate social network targato IBM: Lotus Connections

Ho appena appreso dal “The New York Times” che IBM ha presentato Lotus Connections, un insieme di “social software” dedicato al mondo aziendale.
L’intento di IBM è sfruttare le caratteristiche tipiche dei social network come MySpace “to unlock the latent expertise in an organization” ossia per “sbloccare” quelle capacità latenti all’interno di un’azienda, che difficilmente oggi riescono a manifestarsi apertamente.
Gli impiegati in questo mondo ideale potranno creare degli ambienti virtuali all’interno dei quali sarà possibile scambiare idee con altri colleghi e contribuire così all’aumento della produttività.
Come è noto molte aziende hanno già manifestato interesse nei confronti dei social media, soprattutto nei confronti dei blog, e l’obiettivo di IBM è rispondere attivamente a questa tendenza in atto proponendo una suite che comprenda tutti principali strumenti di tipo “social” e non solo i blog; Lotus Connections è infatti composto da cinque componenti: attività, community, un sistema di bookmarking, gestione dei profili e blogs.
Lotus Connections dovrebbe essere stato presentato ieri a Orlando in Florida ma per ora sembra non sia uscito fuori altro.
Come al solito resteremo, beh perlomeno resterò 🙂 , ad aspettare gli sviluppi futuri.

AGGIORNAMENTO
Il link dell’evento all’interno del quale Lotus Connections è stato presentato: Lotusphere 2007. In alto a destra troverete il link che porta alla pagina dedicata a Lotus Connections

Technorati technorati tags: , , , ,

3 Links per il Weekend [dic1]: Pikipimp, Audiosnacks e Peck (la vetrina di Natale)

Pikipimp: un altro sito molto carino che ti consente di manipolare in maniera divertente le proprie immagini, grazie alla possibilità di trascinare all’interno dell’immagine scelta svariati oggetti suddivisi per categorie: barbe, occhiali, gioielli, cappelli, personaggi famosi, animali, bocche, etc.
Ogni elemento può essere poi editato con diversi strumenti: ingrandimento, rotazione, trasparenza e Crop.
Ecco il mio parto serale… agghiacciante eheheh! (forse ho esagerato troppo con il rossetto 😉 )

Audiosnacks: Audiosnacks è un sito che si propone di aiutare gli utenti a vivere meglio i propri viaggi grazie alla possibilità di cercare, scaricare (a pagamento) gli audiotours delle città che andranno a visitare, creati da altri utenti registrati. Automaticamente questo comporta che grazie ad Audiotours ognuno può improvvisarsi guida turistica e registrare ad esempio la propria proposta di tour nella città in cui si vive, o il commento ad una mostra o ad un museo.
Ho guardato cosa è disponibile attualmente per la città di Milano e vi segnalo che è presente un audiotour del Cenacolo, sia in italiano (5 dollari) che in inglese (7 dollari). Cliccando sulla versione italiana ho ottenuto una serie di dettagli aggiuntivi che vi riporto:

Audio Snack: L’Ultima Cena
Previews: 19
Price: 5.00
Status: Active
Location: piazza s.Maria delle Grazie
File Type: MP3
City: Milan
Language: Italian
Country: Italy
Class: Walking
Date Created: 11/2/2006
File Size: 22.95 MB
Time Length: 30 min
Tracks: 17
Attachments: picture
Description: la tua guida personale ti accompagna, parlando per una mezzora, nella visita ad una delle più famose opere di Leonardo, a Milano e nel mondo. Oltre ad illustrarti ed a commentare l’Ultima Cena, ti dirà anche del soggiorno dell’artista a Milano, dell’ultimo restauro condotto sul dipinto e non si dimenticherà di parlarti anche della Crocifissione, l’affresco sempre trascurato ma ben presente, con il capolavoro di Leonardo, nella stessa sala del refettorio
[Play Sample]

PECK: A proposito di gite a Milano, se siete nei paraggi e riuscite ad andare in Via Torino andate a vedere la vetrina natalizia di Peck: un super babbo natale con renna interamente di cioccolato bianco!

Technorati technorati tags: , , , , , ,

3+1 Links per il Weekend [nov1]: Speciale Social Network

3+1? Già, come ogni fine settimana, generalmente il venerdì ma ahimè per motivi di lavoro si rimanda ad oggi, scrivo un post dedicato a 3 link che voglio segnalare e fino a ieri sarebbe stato così ma stamattina ho letto un post che mi “costringe” a riportarne uno in più.
Come potete capire dal titolo i tre link saranno relativi al mondo del Social Network, in particolare quello italiano che sta manifestando in questo periodo una crescita esponenziale. Tra gli ultimi nati segnalo:

  • YOURFUN: Social Network powered by Keglevich. Ben organizzato, bella grafica, prevede oltre alle classiche funzionalità di ricerca dei profili anche una sezione Events, dove anche gli utenti possono contribuire con delle segnalazioni a popolare il calendario degli eventi più fun della stagione, e l’area Radio dove oltre a spedire il tuo video più fun, puoi anche far sentire la tua musica, il tuo brano originale. Grazie a FunCast, il podcast di YOURFUN, si può inoltre essere aggiornati sui nuovi brani inseriti.
  • STUDIELENCO: Social network dedicato al mondo universitario, grafica minimale ma ordinata, approccio e linguaggio giovanile, in target (carina l’idea dell’Immatricolazione in sostituzione alla semplice Iscrizione 🙂 ) Per saperne di più vi invito a leggere la pagina “A che mi serve?” e il blog
  • BADOO.COM: Social Network dedicato direi al mondo dei single, dei marpioni, dei piantacorna, dei giaguari, dei “so fica guarda che tette” e dei “ah bella ma dove vuoi andare?” vista la presenza della classifica e della possibilità ovviamente di votare le fotografie degli altri/e. Sarei curiosa di sapere perchè il nome BADOO…

Ora l’ultimo link, notato proprio stamattina, ed è quello del sito zweitgeist. Come riportato sul blog La Tela con Zweitgeist l’intero web diventa (o meglio potrebbe diventare) social network. Riporto la descrizione

Zweitgeist e’ una nuova applicazione che permette di interagire chiunque sta visitando la medesima pagina web. Si scarica e installa un software, si sceglie il “look” virtuale, sotto forma di avatar, con cui vogliamo apparire sulle pagine che visitiamo, e dal qual momento in poi le pagine web che si visitano assumono le sembianze dell’immagine di sopra: visitando una pagina web dove sono presenti altri utenti Zweitgeist si puo’ chattare via gli avatar.

Ho scaricato il software, il plugin per Firefox, creato il mio avatar (beh in realtà devi solo scegliere tra le proposte che ti danno), e testato il funzionamento. Effettivamente la tipa che mi dovrebbe rappresentare si vede a fondo pagina e nella homepage di Zweitgeist sono riuscita a trovare altri utenti ma il fatto di dover rimanere necessariamente in quella stessa pagina per poter chattare può diventare alla lunga noioso considerato il tempo medio che spendo generalmente su una pagina web. Come suggeriva sempre il blog La Tela può essere un’applicazione interessante in quelle occasioni in cui è utile fornire spiegazioni sul contenuto della pagina, come ad esempio durante un acquisto su Ebay avere la possibilità di parlare direttamente con il venditore, ma per questo tipo di necessità sono probabilmente più efficienti altri tipi di servizi di chat come Geesee.com, Chat Creator, Chatsum che però non ho ancora provato e su cui quindi non mi dilungherò oltre in questo post.

Post correlati

Technorati technorati tags: , , , , ,

3 Links per il Weekend [oct2]: Il Pollo Nord, Shelfari e Muglets

Il Pollo Nord: è il sito dedicato ai pendolari delle Nord. Il nome è già tutto un programma ma lo è ancora di più la presentazione del sito:

Spennato, stivato, congelato o arrostito e puntualmente consegnato in ritardo. Tutti i giorni. È il PolloNord, l’unico animale del cortile che le becca sempre senza mai aprire il becco.

Questo posto è dedicato a lui, perché provi a uscire dal brodo, a razzolare tra i suoi simili e a lasciarsi prendere dalla tentazione di alzare la cresta.

È il buco nella rete del trasporto.

All’interno del sito è presente un forum, è possibile leggere la rassegna stampa relativa ai disagi dei viaggiatori, scaricare sfondi e inviare e-cards. Sotto una delle immagini realizzate da pollonord e che, in quanto pendolare delle Ferrovie Nord, mi riguarda in prima persona :-\

Shelfari: Un sito in stile 2.0 dove è possibile condividere le proprie preferenze in merito ai libri e costruire graficamente la propria “mensola virtuale” da cui il nome del sito (shelf =mensola). Purtroppo la disponibilità di testi in italiano è molto bassa e se presenti sono sprovvisti di copertina :-\
Ecco una prima bozza della mia mensola:

Questa invece la scheda di uno dei libri:

Muglets: cliccate sull’immagine sotto 🙂

Ora divertitevi a creare il vostro muglet 😉

Technorati technorati tags: , , ,

3 Links per il Weekend [sept3]: japanesetranslator, PR10, spamlicious

Il tuo nome in giapponese: sul sito japanesetranslator.co.uk è possibile scoprire come si scrive il proprio nome, e qualsiasi altra parola ovviamente, in giapponese, compresa la pronuncia. Nel mio caso, Francesca si scrive così:


e si pronuncia “FURANCHESUKA”

Pagerank 10: In un recente post, relativo al nuovo meta-motore Zippy, ho riportato la definizione di pagerank:

PR: il Pagerank, ossia il grado di popolarità di un sito secondo Google [su wikipedia]

Sul sito searchenginegenie.com è possibile vedere un elenco dei siti che risultano avere PAGERANK 10 (il massimo). Tra questi primeggia Adobe, ma sono contenta di vedere che anche il World Wide Web Consortium è presente con più link.

[via cibino Utente GT]

I post con i link del.icio.us: vi invito ad esprimere un commento al post di Bayle che discute a proposito di quei post che contengono solo link presi dal profilo del.icio.us. Secondo lui sono una rottura e questo fenomeno di postarli andrebbe immediatamente cancellato o perlomeno arginato
, e io sono perfettamente d’accordo perchè secondo me non danno nessun valore al blog.
Per quanto mi riguarda dò visibilità ai miei link su del.icio.us nel menù laterale del mio blog (che mostra gli ultimi 5 link archiviati) e nel caso alcuni di questi fossero, a mio avviso, “degni di post”, beh li inserisco tra i miei link del weekend 😉

3 Links per il Weekend [sept1]: Amazonunbox, Traineo e Scappo.it

In attesa che MySpace sferri il suo attacco nei confronti di iTunes, c’è un altro big player che assesta un bel colpo ed è Amazon con il lancio del suo Amazonunbox, ossia il servizio di download di video, film e telefilm. Gli amanti della “Mela” invece stanno aspettando ansiosamente il lancio del nuovo iTunes Movie Store, ma a quanto pare non ci sono ancora conferme definitive sulla data in cui questo avverrà.

Ormai la prova costume è passata, ma non è comunque il caso di impegnarsi per perdere qualche chilo in previsione del panettone e torrone natalizio?? Daiiiii… non è così difficile, ora c’è anche il web, o meglio il web 2.0 che ti aiuta. Leggetevi l’articolo di Mike Yamamoto su CNET News dove sono elencati e descritti alcuni siti che, in pieno stile 2.0, ti aiutano a ritrovare la forma. Come? Ad esempio cercando di coinvolgere i propri familiari come fa Traineo.com: in fase di iscrizione dovrai indicare 4 persone , della tua famiglia o del tuo gruppo di amici, che diventeranno i tuoi MOTIVATORS, ossia riceveranno insieme a te il report dei tuoi progressi e avranno il compito di spronarti a raggiungere i tuoi obiettivi.

La settimana lavorativa ti ha stressato? Stai pensando seriamente di scappare e di lasciare tutto e tutti? Allora raccontalo su Scappo.it e leggi le storie di coloro che ci sono riusciti. Il sito è carino graficamente, i contenuti un po’ poveri e banali, ma magari è solo questione di tempo; tecnicamente non so dirvi se l’inserimento di un post “Voglio Scappare” o “Sono Scappato” funzioni perchè io sto bene dove sto ;-).
Adesso però mi sa che scapperò a casa 😉 …

Technorati technorati tags: , ,