I Trucchi di una digital strategist. Il mio primo Ebook.

Sì lo so, è da tanto che non scrivo, in molti me l’avete fatto notare. L’ultima tirata di orecchie l’ho avuta venerdì scorsa e così mi sono decisa "Pubblico l’ebook", così recupero in parte la latitanza dalla blogosfera di questa estate.

L’ebook, se così vogliamo chiamarlo, è l’aggregazione e l’arricchimento sia contenutistico che grafico dei tre trend della comunicazione pubblicati all’inizio di quest’anno.

Un’idea nata non da me per la verità ma da uno che di ebook se ne intende visto che il primo che ha scritto è ora un vero e proprio libro di carta:

Oggetto: ebook?

Perche’ non fai un pdf con i tre post sulla comunicazione digitale? secondo me dovresti. […]

E così ho fatto. O meglio, ho cercato di fare di più: ho unito i tre post ma ho cercato anche di approfondirli e di renderne più piacevole la lettura con esempi e immagini un po’ geek  e decisamente un po’ blonde, ma che possono aiutare a comprendere meglio il senso dei tre trend (o almeno così spero).

Mi sono quindi confrontata con Maurizio e i miei colleghi di deepblue per condividere gli approfondimenti dell’ebook, ho chiesto ad Enrico di controllarlo e di editarlo e a Laura di abbellirlo con le sue illustrazioni.

Ora tocca a voi leggerlo e dirmi cosa ne pensate.

Buona lettura!

Download di "I Trucchi di una digital strategist" (formato .pdf 3.4 mb)

35 commenti su “I Trucchi di una digital strategist. Il mio primo Ebook.”

  1. Bello!

    Per il prossimo ebook o la prossima edizione di questa ti consiglierei, se posso, di appiccicarci una licenza Creative Commons. Così chi lo distribuisce sa cosa sta facendo, anche dal punto di vista legale e il tuo permesso è chiaro, dentro il libro! (Ops, leggendo sotto i commenti FF vedo che ne avete già parlato*…)

    Hai considerato Scribd per l’hosting del pdf? Lo trovo più ricco di funzioni per il reporting e la trovabilità dei documenti, anche lunghi.

    *Ecco allora un extra: un codice ISBN così lo puoi dar da mangiare a Google Books! 🙂

  2. @David devo rimediare, è stata una dimenticanza 🙂 per il codice isbn non saprei da dove iniziare… per Scribd come ho scritto su FF appena ho tempo pubblico l’ebook anche nei vari siti di publishing come appunto Scribd, Calameo e Issuu, male non fa 🙂 (a parte il non centralizzare i download, poco importa, faccio una bella sommona alla fine). Btw, grazie mille! Mi fa molto piacere sapere che ti è piaciuto

    @Andrea aspetto!

    @Michele e Omarcaf grazie troppo gentili

    @gioxx fammi sapere poi cosa ne pensi 🙂

  3. Scaricato, una nota sulla copertina … forse il mouse è riconoscibile come “icona” di un pc … però in questo tempo di iPhone, BlackBerry, palmari “smart” e netbook forse sarebbe stato il caso usare uno di questi.

    Probabilmente l’ultimo concetto, con un tool tipo questo: http://is.gd/3go5O sarebbe maggiormente efficace !!!

  4. @donnagio @vale poi ne parliamo insieme sabato 😉
    @kOoliNuS avrei mentito 😉 (tra le altre cose l’iphone me l’hanno rubato di recente quindi stai scavando in una ferita che non si è ancora rimarginata eheh) per scriverlo ho davvero usato un banalissimo pc, anzi più di uno :-D. Magari avessi tutta quella dotazione tecnologica!

  5. Pingback: Fresh From Twitter
  6. Ottimo lavoro.
    Da veicolare nelle tasche dei sedili in aereo ché si sa i manager c’hanno poco tempo da perdere ma se li acchiappi con pochi e sintetici concetti…
    😉

  7. Bello, creativo e divertente!
    Sono molto interessanti gli argomenti legati alla distribuzione dei contenuti sulle differenti piattaforme.
    Brava Fra!

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