Recentemente ho espresso alcune perplessità in merito all’idea creativa sviluppata per i 2 video viral del Motorshow 2007 (soggetto WC e soggetto colloquio) e a questo proposito tra i commenti lasciati al mio post sull’argomento vorrei riprendere quello di Pier Luca Santoro che si è espresso così:
In nome dei viral video vengono realizzati filmati che dovrebbero divertire e favorire il passaparola, spesso però si fatica a capire l’attinenza con il prodotto/brand. Questo è il caso dei video che riporti che sono – a mio avviso – di cattivo gusto ed hanno [soprattutto subject wc]pochissima aderenza tra claim e visual. Il fatto che tui sia una donna ti rende, peraltro, assolutamente in target visto che ormai nella fascia 20 -34 anni ci sono più “femminucce” che “maschietti” che comprano auto. Un abbraccio. Pier Luca Santoro
Pier Luca definisce questi video di cattivo gusto. Ora vorrei farvi vedere, o rivedere qualora ve lo avessero già segnalato prima (è stato caricato su YouTube un anno fa), questo video che reclamizza una marca di preservativi e che è stato girato in Africa.
Quando me l’hanno girato mi sono fatta una bella risata poi con la mia solita deformazione professionale mi sono soffermata a pensare al fatto che se il mio primo commento è stato "Geniale!" qualcun’altro potrebbe definirlo "volgare". Ora, sono cosciente del fatto che un video così in televisione come inframezzo pubblicitario di Amici di Maria de Filippi non sia adeguato ma come video viral su internet direi che va benone e nonostante l’esplicito riferimento alla grandezza del "favone" come lo definirebbe Maurizio Mosca (un tocco di trash nel mio blog non manca mai ;-)) non mi viene da definirlo volgare. Voi cosa ne pensate?
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